Le tre amiche

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Le tre amiche

Diceva Pitagora che tre fosse il numero perfetto. Una sedia non si regge su due piedi, ma almeno occorre il terzo.
Lavinia, Clara e Rosamunda erano tra amiche. Finché non conobbero Arturo, bello come il sole. Lavinia e Clara se ne innamorarono. Arturo scelse Clara e Lavinia s’infuriò a tal punto che abbandonò l’amica. E convinse Rosamunda a fare altrettanto.
Ora le amiche erano due. Finché non conobbero Orlando, bello come il sole. Lavinia e Rosamunda se ne innamorarono. Orlando scelse Lavinia e Rosamunda s’infuriò a tal punto che abbandonò l’amica.
Aveva ragione Pitagora: tre è il numero perfetto. Ma v’è pure un’eccezione: tre amiche che amano un uomo diventano due. E due amiche che amano un uomo, restano sole.

Testo a cura di Giuseppe Pecorelli.

Informazioni tecniche
Dimensioni opera:  H 28cm – D 40cm
Materiale: ceramica
Anno di produzione: 2008